"Anche a Venezia, basta che alzi gli occhi e vedrai molti cartelli gialli, con le frecce che ti dicono: devi andare per di là, non confonderti, Alla ferrovia, Per san Marco, All'Accademia. Lasciali perdere, snobbali pure. Perché vuoi combattere contro il labirinto? Assecondalo, per una volta. Non preoccuparti, lascia che sia la strada a decidere da sola il tuo percorso, e non il percorso a farti scegliere le strade. Impara a vagare, a vagabondare. Disorientati. Bighellona."
Tiziano Scarpa, In gita a Venezia con Tiziano Scarpa, 1998/2003
Eccola la famosa città che vi accennavo, Venezia! Avevate indovinato?? hahahahahah
La poesia che vi ho scritto qui sopra rappresenta a pieno lo spirito della mia vacanza!!
Ho passato quattro giorni in visita da alcuni parenti con un'amica in veneto e ,visto che lavorano a venezia, abbiamo approfittato per passare lì la giornata.
Per vivere a fondo questa bella città abbiamo deciso di fare un giretto alternativo, non fare i soliti luoghi di turismo ,ma vagare a zonzo per le stradine tipiche e residenziali e scoprire luoghi isolati ,ma davvero affascinanti.
Dalla stazione di S.Lucia avevamo appuntamento al ghetto.Il ghetto è un quartiere ebraico di venezia e sembra di entrare in un'altra dimensione, scritte e persone diverse, che indossavano il tipico cappellino ebraico.
Da lì siamo andate a lasciare le valigie in un centro ricreativo per bambini, molto bello e nascosto , c'era un grande parco, un teatrino e la serra :)
Pranzo altrettanto tipico in una trattoria lì vicina.
Attraversando la varie calli si vedevano le signore che stendevano i panni ,visto il bel tempo, appendendoli su funi che andavano da una casa all'altra.
Siamo arrivati fino a Via Garibaldi che è una delle poche vie di venezia, era un canale che è stato chiuso e da lì siamo arrivati ai giardini .Per intenderci sulla coda del pesce(forma di venezia)
|
la mia mia francesca |
|
la serra di venezia |
Qui si intravede il campanile di piazza San. Marco
|
Ponte dei Sospiri |
Passando per il ponte dei sospiri abbiamo trovato un cantante sulla gondola che incantava i turisti con la melodia della sua voce.
piazza S.Marco infestata da turisti in ogni angolo!!
|
Eccomi!! io e la mia amica: una foto ricordo;) |
La domenica visto che ci siamo svegliate tardi abbiamo deciso di fare un bel brunch: melone , caprese, ciambella, toast, brioches alla nutella ....etc....
Un bruch da veri golosi !!
E' stato bello scoprire una così bella città, siamo state fortunate a trovare il bel tempo. Sono state ore faticose di cammino su e giù per i ponti , attraverso i vicoletti e trovare negozietti nascosti con meravigliose creazioni.
Abbiamo assaggiato i biscotti col buco tipici che mangiavano i pescatori e incontrati ragazzi per strada che ammaliavano le persone con loro musica.
Venezia, una città con un tocco di magia, tutta da scoprire.
Spero abbiate la possibilità di andare a visitarla, intanto vi lascio queste foto, sperando vi piacciano ,e una poesia , per ammirarla :)
"C'è una città di questo mondo,
ma così bella, ma così strana,
che pare un gioco di fata morgana
e una visione del cuore profondo.
Avviluppata in un roseo velo,
sta con le sue chiese, palazzi, giardini, .
tutta sospesa tra due turchini,
quello del mare, quello del cielo.
Così mutevole! A vederla
nella mattina di sole bianco
splende d'un riso pallido e stanco,
d'un chiuso lume, come la perla:
ma nei tramonti rossi affocati
è un'arca d'oro, ardente, raggiante,
nave immensa, veleggiante
a lontani lidi incantati.
Quando la luna alta inargenta
torri snelle e cupole piene,
e serpeggia per cento vene
l'acqua cupa e sonnolenta,
non si può dire quel ch'ella sia,
tanto è nuova mirabile cosa:
isola dolce, misteriosa,
regno infinito di fantasia...
Cosa di sogno vaga e leggera;
eppure porta mill'anni di storia,
e si corona della gloria
d'una grande vita guerriera.
Cuor di leonessa, viso che ammalia,
o tu, Venezia, due volte sovrana:
pianta di forte virtù romana,
fiore di tutta la grazia d'Italia.
Ciao a tutti!! buona domenica!!"
Buona domenica!!
Marina